Torino Fiat, appunto. Mario Gerbi ricorda adesso: «È stata la prima sponsorizzazione nella storia del nostro calcio»», cfr. La prima partecipazione a un campionato ufficiale FIGC risale al Campionato Promozione 1912-1913: in quell’anno l’Udinese si iscrive al Campionato Veneto di Promozione a tre squadre, insieme al Padova e al Petrarca Padova. In seguito, nel campionato 2021-2022, le emiliane hanno ottenuto una nuova promozione in terza serie. Nel cuore di ogni appassionato di calcio c’è una storia non raccontata, un momento di gloria congelato nel tempo, spesso simboleggiato da una maglia. Il 30 dicembre 2016, Alessandro Lucarelli entra nella storia del Parma, diventando l’unico giocatore del club ad aver segnato nei quattro massimi campionati nazionali (dalla D alla A) con la stessa maglia. Di seguito i primi 10 calciatori per presenze e reti nei campionati ufficiali giocati dal Parma, coppe escluse. Fabrizio Melegari, Calciatori del Parma – I Crociati nelle figurine Panini (Vol. Torino per assistere a una gara contro la Juventus, durante un assalto degli ultras crociati a un pullman di tifosi bianconeri. Il rosso in trasferta omaggia i tifosi che avevano dipinto il proprio stadio nell’ultima Europa League contro la Juve.
L’anno seguente l’Inter stipulò un contratto con la Ditron S.p.A. sulla base di 250 milioni, consentendo all’azienda di far comparire un proprio marchio, Inno-Hit, sulle tute dei giocatori – i quali cominciarono a far riscaldamento pre-partita non più nella palestra interna dello stadio, ma direttamente in campo – e dei raccattapalle, sui tagliandi d’ingresso allo stadio, sugli abbonamenti, sui poste ecc.», cfr. Terminato il contratto annuale di Stramaccioni, il club sceglie come nuovo allenatore Stefano Colantuono. Nel 1871, per esempio, alcuni club inglesi non furono in grado di iscriversi alla prima edizione della Coppa d’Inghilterra, giocatasi nel 1871-1872, in quanto i loro calendari erano già pieni. Nell’estate l’Udinese giunge alla vittoria del torneo, qualificandosi così alla successiva Coppa UEFA. Nell’estate del 1990 l’Udinese è di nuovo condannata per illecito sportivo: la sanzione consiste in cinque punti di penalizzazione al club e cinque anni di deferimento al presidente Pozzo, accusato di aver contattato Gianmarco Calleri, allora presidente della Lazio, e di aver cercato di convincerlo a far perdere la sua squadra. Nel prosieguo dell’annata i bianconeri raggiungono, come quattro anni prima, le semifinali di Coppa Italia, perdendo però contro la Fiorentina.
Nella stagione 1999-2000 l’Udinese è inizialmente allenata da Francesco Guidolin, ma il tecnico veneto viene esonerato a stagione in corso e sostituito da Luigi de Canio: questi riesce a condurre la squadra all’ottavo piazzamento in classifica, ottenendo l’accesso alla Coppa Intertoto UEFA. Nel campionato 1922-23 la squadra chiude ultima nel suo girone e retrocede in Seconda Divisione. Partito dal campionato di Eccellenza Emilia-Romagna, con la vittoria dello stesso il Parma Femminile è stato promosso nel campionato di Serie C, dove ha militato nella stagione 2019-2020, che ha concluso con una nuova retrocessione. Ma il Parma fallì in estate, e solo la Parmense giocò quell’anno in quarta serie. Il 22 maggio, in seguito al pareggio per 0-0 contro il Milan, la squadra stabilisce il nuovo record di punti conquistati in Serie A (66), superando il precedente record di 64 punti stabilito da Alberto Zaccheroni nel campionato 1997-1998 (record ottenuto però in un campionato di sole 34 giornate anziché 38). Inoltre, Antonio Di Natale si riconferma capocannoniere della Serie A con 28 marcature, mentre al portiere Samir Handanovič spetta il record di rigori parati, con 6 penalty neutralizzati su 8 calciati.
Nella stagione 1981-1982 l’Udinese acquista dalla Juventus Franco Causio e la squadra si salva senza particolari difficoltà. Nella stagione 2014-2015 i friulani vengono eliminati agli ottavi di finale di Coppa Italia dal Napoli, mentre in campionato, dopo una discreta partenza, l’Udinese si salva ma non va oltre il sedicesimo piazzamento in classifica con 41 punti conquistati. In ambito cinematografico, sia la Ternana che Terni vengono più volte citate nel film Ultrà di Ricky Tognazzi (1991), con Claudio Amendola, Ricky Memphis e Gianmarco Tognazzi, mentre lo stadio Libero Liberati è stato utilizzato come location per alcune sequenze della pellicola L’arbitro di Luigi Filippo D’Amico (1974), con Lando Buzzanca. Puoi guardare le partite live ovunque ti trovi, che sia a casa, al lavoro o mentre sei in viaggio. La rosa dei giocatori vede il ritorno di Roberto Goretti, prodotto del settore giovanile biancorosso negli anni 1990, che sceglie di chiudere la carriera nella sua città natale. Clicca sull’immagine di anteprima per visualizzare la scheda prodotto con le fotografie e le informazioni. L’uniforme del Perugia dei miracoli è inoltre ricordata per essere stata la prima ad aver sfoggiato il logo del fornitore, la Umbro, dopo che nei mesi finali del 1978 era avvenuta una prima liberalizzazione degli sponsor tecnici nel panorama calcistico nazionale.